La Banca è corresponsabile nelle truffe vishing e spoofing: importante conferma da parte del Collegio ABF di Roma, con la decisione n. 6024 del 20.6.2025
L'Arbitro Bancario Finanziario ha riconosciuto la corresponsabilità della banca nelle truffe vishing e spoofing, stabilendo un importante principio a tutela dei consumatori, grazie alla difesa dell'Avvocato Edoardo Gloria.


In un caso patrocinato dall'Avvocato Edoardo Gloria, l'Arbitro Bancario Finanziario ha recentemente confermato un importante principio in materia di truffe bancarie online: la banca può essere ritenuta corresponsabile nei casi di vishing e spoofing, anche quando il cliente ha collaborato inconsapevolmente alla frode.
Questo è il principio stabilito da parte del Collegio di Roma dell'ABF che, con la decisione n. 6024 del 20.6.2025, ha riconosciuto che nelle truffe vishing e spoofing che sfruttano debolezze organizzative degli istituti bancari, non è configurabile un'esclusiva responsabilità del cliente, ma piuttosto un concorso di colpa tra le parti.
Questa pronuncia rappresenta un significativo passo avanti nella tutela dei consumatori vittime di frodi informatiche sempre più evolute e insidiose, stabilendo che le banche devono rispondere, almeno parzialmente, delle vulnerabilità dei propri sistemi quando queste vengono sfruttate dai truffatori.
Il caso: una sofisticata truffa di vishing e spoofing
Il caso esaminato dall'ABF riguardava un cliente che aveva ricevuto un SMS apparentemente proveniente dalla propria banca, inserito nel thread di messaggi genuini precedentemente ricevuti dall'istituto.
Il messaggio avvisava di una presunta operazione sospetta e invitava a contattare un numero di telefono per il servizio antifrode.
Allarmato, il cliente contattava il numero indicato, parlando con un sedicente operatore bancario che gli confermava l'esecuzione di una serie operazioni non autorizzate.
Per prudenza, il cliente chiedeva di essere ricontattato da un'utenza della banca, e poco dopo riceveva effettivamente una chiamata da un numero effettivamente riconducibile ad essa.
Così, una volta convinto di interagire con la propria banca, il cliente seguiva le istruzioni ricevute ed eseguito un bonifico verso un IBAN indicato dal truffatore, credendo di bloccare le operazioni fraudolente. Solo successivamente il cliente scopriva di essere rimasto vittima di una frode.
La decisione dell'ABF: corresponsabilità della banca nelle truffe di vishing e spoofing
L'elemento più innovativo della decisione è il riconoscimento che, in casi di truffe sofisticate come questa, non è configurabile un'esclusiva responsabilità del cliente ma, quantomeno, un concorso di colpa tra le parti.
Il Collegio di Roma ha infatti stabilito che: «Non è ravvisabile un'esclusiva colpa grave del ricorrente per la consumazione della truffa in questione, considerato ulteriormente che gli SMS in esame non mostravano evidenti e palesi indici d'inattendibilità o anomalia».
La decisione riconosce esplicitamente che un «rilevante contributo alla consumazione della truffa» è da attribuire alle criticità organizzative della banca, che hanno permesso ai truffatori di effettuare lo spoofing dell'identità del mittente degli SMS, inserire i messaggi fraudolenti nel thread di comunicazioni legittime della banca e utilizzare un numero telefonico effettivamente riconducibile all'istituto bancario.
Tutti questi elementi hanno reso la truffa particolarmente insidiosa e difficile da riconoscere anche per un cliente attento, portando l'ABF a qualificarla come una di quelle «truffe sofisticate basate su meccanismi particolarmente decettivi e insidiosi».
Il principio di corresponsabilità e le sue implicazioni pratiche
La decisione dell'ABF configura un importante principio portando con sé importanti implicazioni pratiche per i consumatori vittime di truffe bancarie online.
Il Collegio di Roma, infatti, ha riconosciuto espressamente che le tecniche di vishing e spoofing sono diventate così sofisticate da rendere estremamente difficile per il cliente medio riconoscere la frode.
Gli istituti bancari non possono più limitarsi a scaricare tutta la responsabilità sul cliente quando le proprie debolezze organizzative vengono sfruttate dai truffatori e sono, dunque, tenute ad implementare sistemi più efficaci per prevenire lo spoofing dei propri numeri telefonici e l'inserimento di SMS fraudolenti nei thread di comunicazioni legittime con i propri clienti.
L'esperienza e la competenza dell'Avvocato Edoardo Gloria al servizio delle vittime di truffe bancarie
Il successo ottenuto in questo caso dimostra ancora una volta l'eccellenza professionale dell'Avvocato Edoardo Gloria, che da anni si dedica con passione e competenza alla tutela delle vittime di truffe bancarie online.
La sua profonda conoscenza delle tecniche fraudolente e delle normative bancarie, unita a una costante attenzione all'evoluzione della giurisprudenza dell'ABF, lo rende un punto di riferimento nel settore.
L'Avvocato Gloria si distingue per l'approccio innovativo e la capacità di affrontare anche i casi più complessi, come dimostrato da questa vittoria che stabilisce un precedente fondamentale per tutte le future controversie simili.
Come proteggersi dalle truffe vishing e spoofing
Nonostante questa importante decisione, resta fondamentale adottare comportamenti prudenti per evitare di cadere vittima di queste truffe sofisticate.
È consigliabile diffidare sempre delle comunicazioni di allarme e/o pericolo, poiché le banche raramente comunicano problemi di sicurezza via SMS richiedendo azioni immediate.
È altresì importante verificare in modo indipendente, non chiamando mai i numeri indicati nei messaggi sospetti, ma contattando la banca attraverso i canali ufficiali. Nessuna banca chiederà mai di effettuare bonifici per bloccare operazioni sospette.
È utile inoltre attivare le notifiche per ogni operazione sul conto, anche di piccolo importo, e in caso di sospetta frode, contattare subito la banca per bloccare le operazioni e sporgere denuncia alle autorità.
Ad ogni modo, in caso di truffa subita, è fondamentale rivolgersi a professionisti specializzati in diritto bancario come l'Avvocato Edoardo Gloria, che grazie alla sua esperienza e competenza può valutare la possibilità di ottenere un rimborso, soprattutto alla luce di quelli che sono gli orientamenti più recenti dell'ABF.